Bruno Moro e Anna Maria Cagnin sono stati i precursori del regolamento biologico, lo hanno concepito e partorito con molti altri in Italia quando ancora non esisteva! La coltivazione biologica è stata l'unica tecnica agricola applicata a Rio Selva da sempre che nel tempo si è arricchita dei filoni della permacultura e dell'agroecologia e dell'agricoltura organico rigenerativa! Ma Rio Selva è molto di più perchè ha sempre voluto innestare le tecniche nella realtà dei fatti di essere un organismo vivente "fattoria" ricco del maggior numero di elementi naturali possibile: siepi, bosco, laghi, presenza di animali al pascolo, zone selvatiche ecc...Dal 2021 la biofattoria ha intrapreso un nuovo percorso innovativo (ripetizione voluta sul concettodi "nuovo") per superare il concetto di marchio del biologico ed approdare a sistsemi di garanzia partecipata e comunitaria cosìccome proposto dall'IFOAM la federazione mondiale per l'agricoltura biologica: al centro desideriamo porre non i marchi commerciali ma la sostanza dell'agricoltura rurale e contadina che sola può aiutarci a rifondare la nostra cultura e società.